Diritto Civile

Morte del difensore: il termine breve per impugnare decorre dalla notifica personale alla parte

11/02/2010 Le Sezioni unite civili della Cassazione, con sentenza n. 2714 dell'8 febbraio 2010, hanno spiegato che, “nell'ipotesi in cui il difensore della parte deceda dopo l'udienza di precisazione delle conclusioni ma prima dell'udienza di discussione della causa, il termine breve per l'impugnazione decorre dalla notifica personale della sentenza alla parte rimasta priva di difensore, senza che assuma rilievo la mancata conoscenza incolpevole dell'evento interruttivo verificatosi ai danni della parte...
Diritto CivileDiritto

Cessione studio professionale: è lecito il trasferimento anche dei clienti

11/02/2010 E' stato rigettato dalla Cassazione – sentenza n. 2860 del 9 febbraio 2010 – il ricorso presentato da un consulente fiscale e volto alla declaratoria di nullità di un contratto stipulato con altro professionista ed avente ad oggetto la cessione di uno studio professionale comprensivo, oltre che degli arredi, anche della clientela. A fronte della difesa del ricorrente, il quale giudicava il contratto di specie come contrario a norme imperative e illecito con riferimento all'oggetto, la Corte...
Diritto CivileDirittoProfessionisti

Cessione studio professionale: è lecito il trasferimento anche dei clienti

11/02/2010 E' stato rigettato dalla Cassazione – sentenza n. 2860 del 9 febbraio 2010 – il ricorso presentato da un consulente fiscale e volto alla declaratoria di nullità di un contratto stipulato con altro professionista ed avente ad oggetto la cessione di uno studio professionale comprensivo, oltre che degli arredi, anche della clientela. A fronte della difesa del ricorrente, il quale giudicava il contratto di specie come contrario a norme imperative e illecito con riferimento all'oggetto, la Corte...
Diritto CivileDirittoProfessionisti

Per le Srl niente ricorso contro le irregolarità degli amministratori

10/02/2010 Con sentenza n. 403 del 13 gennaio 2010, la Corte di cassazione ha confermato la decisione con cui il Tribunale di Lecce aveva dichiarato inammissibile il ricorso presentato, ex articolo 2409 del Codice civile, da tre componenti del collegio sindacale di una S.r.l. per denunciare le irregolarità compiute dagli amministratori. Secondo i giudici pugliesi, in particolare, la norma richiamata dagli istanti non era applicabile alle società a responsabilità limitata e ciò pure nei casi, come quello...
Diritto CivileDirittoDiritto Commerciale

Principio della soccombenza anche per cause di modesto valore

10/02/2010 La Commissione tributaria regionale della Puglia, con sentenza n. 8 depositata lo scorso 29 gennaio, ha accolto l'appello presentato da un contribuente avverso la decisione con cui i giudici tributari di primo grado, anche se avevano accolto il ricorso dell'uomo, avevano disposto la compensazione delle spese di giudizio tra le parti a causa del modesto valore della controversia. Per i giudici regionali, tuttavia, il valore della causa non poteva essere preso come parametro di riferimento equo,...
FiscoDiritto CivileDirittoContenzioso tributario

Per le Srl niente ricorso contro le irregolarità degli amministratori

10/02/2010 Con sentenza n. 403 del 13 gennaio 2010, la Corte di cassazione ha confermato la decisione con cui il Tribunale di Lecce aveva dichiarato inammissibile il ricorso presentato, ex articolo 2409 del Codice civile, da tre componenti del collegio sindacale di una S.r.l. per denunciare le irregolarità compiute dagli amministratori. Secondo i giudici pugliesi, in particolare, la norma richiamata dagli istanti non era applicabile alle società a responsabilità limitata e ciò pure nei casi, come quello...
Diritto CivileDirittoDiritto Commerciale

E' inammissibile l'appello notificato al contumace senza l'attestazione di conformità

10/02/2010 Ribaltando la propria interpretazione affermata con la sentenza n. 6780 del 2009, la Cassazione, Sezione tributaria – sentenza n. 1174 depositata il 22 gennaio 2010 – ha ora statuito che, in caso di contumacia dell'appellato, la mancata attestazione di conformità con l'originale dell'atto notificato, rende l'atto inammissibile. Solo qualche mese fa, i giudici di legittimità avevano chiarito che, nel contenzioso tributario, l'atto fosse inammissibile solo in caso di effettiva diversità...
Diritto CivileDirittoFiscoContenzioso tributario

Principio della soccombenza anche per cause di modesto valore

10/02/2010 La Commissione tributaria regionale della Puglia, con sentenza n. 8 depositata lo scorso 29 gennaio, ha accolto l'appello presentato da un contribuente avverso la decisione con cui i giudici tributari di primo grado, anche se avevano accolto il ricorso dell'uomo, avevano disposto la compensazione delle spese di giudizio tra le parti a causa del modesto valore della controversia. Per i giudici regionali, tuttavia, il valore della causa non poteva essere preso come parametro di riferimento equo,...
FiscoDiritto CivileDirittoContenzioso tributario

Niente culpa in vigilando per il docente triestino

09/02/2010 In materia di culpa in vigilando, la Corte d'appello di Trieste, con la sentenza n. 375 del 2009, ha escluso la responsabilità di un docente in una vicenda in cui, in gita scolastica, una studentessa, dopo aver fumato uno spinello, aveva scavalcato un balcone cadendo nel vuoto e procurandosi gravissime lesioni personali. Secondo i giudici di secondo grado, la sorveglianza del professore non poteva spingersi ad un controllo eccedente la privacy degli alunni sia per quanto concerne cioè...
Diritto CivileDiritto

In caso di fusione si deve citare la società incorporante

08/02/2010 Dopo un'operazione di fusione per incorporazione, la citazione con cui venga chiamata in causa la società incorporata è nulla per difetto relativo alla vocatio in ius. Tale nullità, rilevabile d'ufficio, può essere comunque sanata in presenza di spontanea costituzione della incorporante. E' quanto ribadito dalla Corte d'appello di Napoli nel testo della sentenza n. 2944 del 2009.
Diritto CivileDirittoDiritto Commerciale