Contenzioso

Il giudice non può dichiarare, d'ufficio, la cessazione per mutuo consenso

15/02/2010 Nel testo dell'ordinanza n. 2772 dell'8 febbraio 2010, la Cassazione spiega come  incorra nel vizio di ultrapetizione il giudice che, d'ufficio, dichiari la cessazione del rapporto di lavoro per mutuo consenso qualora, per contro, il lavoratore abbia chiesto solo la declaratoria di illegittimità del licenziamento mentre il datore si sia opposto eccependo le dimissioni del dipendente.
LavoroContenzioso

Niente contributo unificato nel gratuito patrocinio

10/02/2010 Il ministero del Lavoro, con nota protocollo n. 2519/2010, interviene in merito all'applicazione del contributo unificato nelle controversie di lavoro e previdenza. Chiarisce che: - per l’assistenza legale ai lavoratori immigrati patrocinata da un patronato deve essere posto a carico degli assistiti il pagamento del contributo unificato per il ricorso presso il Tar, in caso contrario, infatti, le spese della controversia giudiziale sarebbero più alte degli onorari dei legali convenzionati; -...
LavoroContenzioso

Dopo il fallimento del datore, riconoscimento del credito innanzi al giudice fallimentare

08/02/2010 Nel testo dell'ordinanza n. 2411 dello scorso 2 febbraio, la Cassazione ha precisato che, in caso di fallimento del datore di lavoro, il lavoratore che voglia vedersi riconoscere il proprio credito di lavoro col relativo grado di prelazione, deve proporre domanda, come insinuazione nello stato passivo del debitore, innanzi al giudice del fallimento.
LavoroFunzioni giudiziarieDirittoContenziosoDiritto Commerciale

Il licenziamento per superamento dei 12 mesi di comporto è una forma speciale di recesso e segue il C.c.

08/02/2010 La Sezione lavoro della Cassazione, con sentenza n. 1861 del 28 gennaio 2010, nel giudicare conforme alla legge il ricorso presentato oltre il 60° giorno da una dipendente licenziata per aver superato il periodo di comporto per malattia, chiarisce che a questa ipotesi di recesso non si applica la disciplina ex articolo 6 della legge 604/66, valida solo per i casi considerati nella norma. Infatti, il termine per l’impugnazione del licenziamento in caso di superamento del periodo di comporto è...
LavoroContenzioso

Sì alla promozione se il lavoratore sostituisce il superiore in missione

08/02/2010 Con sentenza n. 2280 del 2010 emessa dalla Sezione lavoro della Cassazione chiarisce che il diritto alla conservazione del posto di lavoro è riservato al lavoratore assente, ossia non in servizio per una causa legittima di sospensione del rapporto di lavoro, e non al lavoratore inviato altrove in missione. Sulla base di questo principio la Suprema corte ha stabilito che il lavoratore che sostituisce il funzionario in missione ha diritto alla promozione automatica, in quanto ricopre la mansione...
ContenziosoLavoro

Osservanza della percentuale di lavoratori assunti con contratto a termine. Onere della prova sul datore

01/02/2010 Discende dall’articolo 23 della Legge 28 febbraio 1987, numero 56, che “l'apposizione di un termine alla durata del contratto di lavoro, oltre che nelle ipotesi di cui all'art. 1 della legge 18 aprile 1962, n. 230, e successive modificazioni e integrazioni, nonché all'art. 8-bis del decreto-legge 29 gennaio 1983 n. 17, convertito, con modificazioni, dalla legge 25 marzo 1983, n. 79, è consentita nelle ipotesi individuate nei contratti collettivi di lavoro stipulati con i sindacati nazionali o...
ContenziosoLavoro

Ricade nel lavoro subordinato l'opera prestata continuativamente dal collaboratore

01/02/2010 Un rapporto di lavoro può essere dichiarato di tipo subordinato quando l’attività svolta dal collaboratore è di livello modesto e ripetitivo, si protrae per lungo tempo e non richiede controlli e direttive continue da parte del committente. Secondo la sentenza n. 794 del 19 gennaio 2010 della Corte di cassazione, sezione lavoro, nel caso studiato, relativo ad un numero elevato di persone addette all’incollatura di bollini su prodotti farmaceutici, la subordinazione va desunta da elementi...
ContenziosoLavoroDiritto CivileDirittoLavoro subordinato

Il tentativo di conciliazione sarà facoltativo

31/01/2010 Il tentativo di conciliazione passa, con il collegato lavoro, dall’obbligatorietà alla discrezionalità. La regola sarà che chi vuole in giudizio proporre una domanda circa i rapporti di lavoro subordinato, co.co.co., e gli altri previsti dall’articolo 409 del Codice di procedura civile, ha facoltà di promuovere un tentativo preliminare di conciliazione presso la Dpl territorialmente competente. Dunque, il tentativo di conciliazione preliminare previsto dall´art. 410 c.p.c. non è più condizione...
Lavoro subordinatoLavoroContenzioso

La Camera dice sì al collegato lavoro

29/01/2010 Nella seduta del 28 gennaio 2010, l'aula della Camera ha approvato il Disegno di legge cosiddetto “collegato lavoro” recante Deleghe al Governo in materia di ammortizzatori sociali, lavori usuranti, apprendistato e occupazione femminile, disposizioni in tema di lavoro pubblico e di controversie di lavoro. Il testo torna ora all’esame del Senato. Tra le novità del Disegno, si segnala la rivisitazione della riforma delle procedure di arbitrato e conciliazione con l'estensione, a tutte le...
LavoroContenzioso